Pompei, l’antica città, uno dei siti più visitati al mondo, si prepara ad accogliere ancora più visitatori.
Fondata nel VII secolo a.C., fu colpita duramente dall’eruzione del Vesuvio del 79 d.C.. Seppellita sotto uno strato di cenere e lapilli, ha conservato in modo sorprendente gli ambienti e gli oggetti dell’epoca.
Gli scavi iniziarono nel XVIII secolo, rivelando uno straordinario spaccato della vita quotidiana romana. Pompei era infatti un fiorente centro commerciale e culturale, con lussuose residenze, templi e teatri.
Percorso senza barriere
La sua storia, segnata dalla tragedia dell’eruzione, continua ad affascinare e ispirare milioni di turisti. Visitatori da tutto il mondo affluiscono per esplorare le rovine ben conservate, ammirare gli affreschi ed i mosaici, camminando lungo le strade lastricate che raccontano storie di un’epoca lontana.
Per garantire un’esperienza unica ed accessibile a tutti è stata introdotta la possibilità di prenotare e ritirare una sedia a rotelle direttamente all’ingresso del sito archeologico. In questo modo le persone con difficoltà motoria avranno la possibilità di muoversi tra le mura dell’antica Pompei seguendo un apposito percorso.
Come noleggiare una sedie a rotelle a Pompei
La nuova possibilità di noleggiare una sedie a rotelle a Pompei è stata implementata per rispondere alle esigenze dei visitatori con problemi motori.
Per usufruire di questo nuovo servizio e prenotare una delle 6 sedie a rotelle messe a disposizione dal Parco Archeologico di Pompei basterà inviare una mail all’ufficio informazioni pompei.info@cultura.gov.it oppure chiamare il numero +39 0818575347. Al momento del ritiro, possibile sia da Piazza Esedra che da Piazza Anfiteatro, sarà necessario esibire un documento di riconoscimento.
Libertà di esplorare…a piccoli passi
Offrendo la possibilità di noleggiare una sedia a rotelle tutti i visitatori avranno finalmente la libertà di esplorare l’antica città romana senza barriere. Certo la strada è ancora lunga, come sottolineato dal direttore generale del parco Gabriel Zuchtriegel. Infatti, dopo aver testato personalmente le nuove sedie a rotelle sul percorso per disabili, ha affermato di esser riuscito a completare l’intero tragitto senza dover mai scendere ma rilevando alcuni punti critici lungo la strada.
Pertanto, come sottolineato dallo stesso Zuchtriegel, l’obiettivo successivo sarà di migliorare ed ampliare i percorsi già esistenti per disabili. Il fine sarà di offrire a tutti la possibilità di vivere un’esperienza completa e avvolgente tra le rovine dell’antica Pompei.
Come raggiungere gli Scavi di Pompei
Dall’aeroporto di Capodichino: si può usufruire del servizio Alibus con fermata a Piazza Garibaldi. Da lì prendere il treno Circumvesuviana direzione Sorrento, quindi scendere alla fermata ” Pompei Scavi”.
Dalla Stazione Centrale di Napoli: prendere il treno Circumvesuviana direzione Sorrento, quindi scendere alla fermata ” Pompei Scavi”.
In auto: da Napoli imbocca l’autostrada A3 (Napoli – Salerno) in direzione sud. Dopo circa 25 km troverai l’uscita Pompei Scavi. Gira a sinistra e dopo .
Se invece non ti piacciono le attese e preferisci un servizio personalizzato, con il nostro servizio “Transfer & Tour” puoi facilmente raggiungere Pompei o qualsiasi altra parte della città in modo rapido e sicuro!
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