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Europe travel

In questo periodo di incertezza, dove il covid sembra far da padrone, l’Italia sta cercando lentamente di tornare alla normalità. Dopo la “reclusione” obbligatoria, anche escursioni di un giorno risultano molto allettanti.

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primi tour per il Leisure

 In Italia il mese di Giugno ha portato tante novità, siamo stati tra i primi ad aprire le frontiere ai paesi europei e a ripristinare i viaggi tra regioni senza l’obbligo di autocertificazione. Per la fine del mese, tranne qualche piccola eccezione, dovremmo tornare alla riapertura totale dell’area Schengen (sia incoming che outcoming). Inoltre, dal primo Luglio, L’Unione Europea riaprirà i suoi confini ad oltre 15 paesi extraeuropei, ma tra questi non figurano Stati Uniti, Brasile e Russia.

L’augurio di tutto il comparto turistico (13% del PIL nazionale) è di recuperare almeno in parte una stagione sempre più deludente ma c’è da verificare la reale predisposizione dei viaggiatori a muoversi per turismo senza ancora un vaccino. Discorso diverso per i viaggi di lavoro, congressi e meeting aziendali . In questo caso, oltre la  voglia di ritorno alla normalità, c’è anche il desiderio di arricchire la proprie esperienze professionali e  affinare le relative competenze.
Per vocazione aziendale la nostra principale clientela è sempre stata quella del turismo Leisure ma nell’ultimo biennio ci siamo confrontati spesso, con risultati più che discreti,  con il comparto MICE. Ricordo ancora con piacere un gruppetto di dirigenti olandesi alla ricerca della location “perfetta”  dove organizzare il loro evento aziendale napoletano.

Scoperta reciproca

A capitanare l’insolito gruppetto c’era  Iris De Brouwer, una scrittrice/insegnante/blogger olandese, innamorata di Napoli grazie all’ottimo lavoro svolto dal marito, Peppe Renzuto Iodice, orgoglioso Napolitano che dopo 12 anni in Olanda è tornato con tutta la famiglia nella sua amata città. Il loro scopo è quello di mescolare al meglio delle due culture, condividendo tutta la bellezza di Napoli con olandesi e belgi, senza mai fermarsi alle apparenze.

Ovviamente gli stereotipi non mancano da entrambi i lati e devo confessare che anche il sottoscritto, mentre li attendeva con il cartello nominativo all’ aeroporto, si aspettava i classici dirigenti d’ azienda, tutti impettiti ed incravattati, con quell’approccio freddo e distaccato che si associa spesso (erroneamente) ai popoli nordici. Inutile dire che fui totalmente contraddetto già alla presentazione, un gruppetto molto simpatico, flessibile e curioso di scoprire tutte le bellezze nascoste della nostra splendida città.

wine tour

Vigneto del Vesuvio

 

itinerari su misura e personalizzati

Il nostro itinerario prevedeva la visita di due Ville storiche, un wine tour in un vigneto alle pendici del Vesuvio ed una visita  ad una Galleria D’Arte nel cuore del quartiere Sanità.
Superati i convenevoli iniziammo il nostro Tour personalizzato tra residenze storiche, vigneti e “grotte d’arte” alla ricerca del luogo perfetto.
La prima tappa fu Villa Volpicelli, residenza storica situata nel famoso quartiere di Posillipo, adiacente alla più famosa Villa Rosebery. Si hanno testimonianze storiche della Villa già dal 1629, nella veduta di Napoli dell’incisore Baratta. Il suo attuale nome però lo prese “solo” nel 1884, quando fu acquista per la modica cifra di cinquantunomila lire dal nobile napoletano Raffele Volpicelli. La residenza è oggi famosa, oltre che per i sui splendidi giardini pensili, per ospitare le riprese della famosa soap napoletana “Un posto al Sole”.

Tenuta storica di Napoli

Villa Volpicelli

Villa Lucia

La seconda location fu Villa Lucia, ex residenza Borbonica in stile pompeiano situata nel cuore della collina del Vomero. Nata come luogo di preghiera dei padri benedettini a fine 500, fu completamente ristrutturata nel 1816 per volere di Ferdinando IV. Un panorama suggestivo sul Golfo di Napoli non semplice da raggiungere. Un viale pieno di tornanti talmente stretti che praticamente ogni 50 metri dovevamo fermarci e controllare che il nostro van non scivolasse nei canali ottocenteschi.

Veduta panoramica di Napoli

Villa Lucia

Wine Tour

La mattina seguente invece la trascorremmo in un bellissimo vigneto alle pendici del Vesuvio, famoso per la produzione del Lacryma Cristi. Dopo una piacevole passeggiata tra i vigneti l’escursione si concluse su una splendida terrazza panoramica. Qui ci attendeva un leggero pranzo e vari assaggi di vini (purtroppo solo acqua per l’autista).

Vigneto e vineria

Pranzo al Vesuvio

Galleria d’arte 

Ultima tappa della giornata fu la galleria d’arte di Michele Iodice nel Rione Sanità. Il famoso artista napoletano ha allestito un laboratorio di scultura con centinaia di opere d’arte all’interno di un ex cava di tufo dell’ 800

Se siete curiosi di scoprire queste e tante altre interessanti mete della nostra splendida città, non Vi resta altro che cliccare qui e personalizzare il vostro prossimo Tour !